L'impatto della risposta alla terapia con bifosfonati in pazienti con mieloma multiplo
Significativi benefici per l'Acido Zoledronico ( Zoledronato; Zometa ), rispetto all’Acido Clodronico ( Clodronato; Clasteon ), sono stati osservati nello studio randomizzato Medical Research Council Myeloma IX.
L’Acido Zoledronico ha ridotto in modo significativo gli eventi scheletrici correlati ( SRE ), e ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale.
Pertanto l’Acido Zoledronico è considerato il bifosfonato di scelta per i pazienti con mieloma di nuova diagnosi.
E’ stata compiuta una analisi dei dati dello studio Myeloma IX, ed è stato studiato l'impatto della risposta sulla malattia ossea in 1.111 pazienti idonei al trapianto.
Al giorno 100 dopo il trapianto, la risposta completa ( CR ) è stata osservata nel 48% dei pazienti, la risposta parziale molto buona ( VGPR ) nel 20%, e la risposta parziale ( PR ) nel 23%.
Per i pazienti con risposta parziale molto buona o risposta inferiore, lo Zoledronato è risultato superiore al Clodronato nel ridurre gli eventi scheletro-correlati ( P=0.048 ), mentre per i pazienti con risposta completa, i due farmaci si sono dimostrati equivalenti ( P=0.83 ).
Per la sopravvivenza globale, lo Zoledronato era associato a un significativo beneficio nei pazienti con risposta parziale ( P=0.0091 ).
Nessuna differenza nella sopravvivenza globale è stata osservata con i pazienti con risposta completa ( P=0.91 ) o risposta parziale molto buona ( P=0.74 ).
Questi risultati indicano che la categoria di risposta dopo il trapianto può influenzare l'impatto della terapia con i bifosfonati. ( Xagena2013 )
Larocca A et al, Blood 2013; 122: 2974-2977
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